Bibliografia

AUTISMO :
BIBLIOGRAFIA-ESPERIENZE DI VITA E FILMOGRAFIA:

materiale tratto da “il Prisma – sito di Psicologa”  : http://www.ilprisma.org/bibliografia.htm 

 

 TEORIE E TECNICHE DI INTERVENTO

  1. Baron-Cohen S. (1995), L’autismo e la lettura della mente, Casa Editrice Astrolabio.

    Il bambino autistico, secondo Baron-Cohen, soffre di una sorta di “cecità mentale”, cioè di una carenza nel meccanismo neurocognitivo che permette di leggere la mente, con risultati tragici.

  2. Beyer J., Gammeltoft L (2001), Autismo e gioco, Phenix Editrice.

    Gli autori presentano una coerente descrizione e spiegazione del rapporto tra comprensione teorica e interventi educativi per spiegare lo sviluppo del gioco tra i bambini.

  3. Bettelheim B. (1967), La fortezza vuota, Garzanti.

    Oltre un panorama teorico del periodo, Bettelheim ha descritto alcuni dei suoi casi più difficili con l’intento di voler descrivere l’essenza dell’autismo. 

  4. Brazelton T.B., Greenspan S.I. (2000), I bisogni irrinunciabili dei bambini, Raffaello Cortina Editore.

    Un pediatra e uno psichiatra infantile chiariscono cosa non deve mancare ad un bambino nei primi anni di vita, sottolinenado l’importanza della presenza dei genitori, anche se lavorano.

  5. Chirenti V., Verzella F. (2005), Defeat Autism Now!, Valter Casini Editore.

    Una panoramica sull’autismo, sulle nuove conoscenze e sulle terapie legate a questa sindrome; una raccolta di esperienze e testimonianze emozionanti di genitori con bambini autistici. Libro in italiano.

  6. Cottini L. (2002), Educazione e riabilitazione del bambino autistico, Carocci Editore.

    Vengono esaminate alcune metodologie di intervento educativo e riabilitativo praticate a livello internazionale. Da un lato si vuole fornire all’educatore spunti operativi per un lavoro quotidiano, dall’alro si vuole favorire un atteggiamento critico nei confronti delle diverse proposte di intervento.

  7. Cottini L. (2002), L’integrazione scolastica del bambino autistico, Carocci Editore.

    Il libro mette in evidenza le prospettive di integrazione scolastica per il bambino con autismo. Si sa bene, infatti, che “una semplice trasposizione di di approcci efficaci in altri contesti non siano sufficienti per ottenere una valida integrazione scolastica”. Sono necessari anche adattamenti organizzativi e metodologico-didattici per rendere veramente proficua l’integrazione.

  8. Cumine V., Leach J., Stevenson G.; a cura di Lucangeli D., e Vianello R. (2005), Bambini autistici a scuola, Edizioni Junior.

    Dopo una introduzione teorica sull’autismo, vengono descritti brevemente alcuni metodi di intervento utilizzati con bambini autistici. In seguito vengono dati alcuni suggerimenti per l’educazione dei bambini con autismo nella scuola dell’infanzia e dei primi anni della scuola primaria.

  9. Del Duca D., Ruffin C., Sedran E. (2003), Per il weekend vado in villa, FrancoAngeli.

    Il libro racconta come delle persone con autismo possano vivere a piccoli gruppi omogenei un fine settimana fuori casa, in una struttura pensata per loro e con un programma rispettoso della loro diversità.

  10. De Meo T., Vio C., Maschietto D. (2000), Intervento cognitivo nei disturbi autistici e di asperger, Erickson.

    Il libro offre degli strumenti per lo sviluppo delle abilità sociali e relazionali e, promuovere comportamenti adeguati al contesto.

  11. Fovel J.T. (2002), The ABA Program Companion, DRL Books.

    Il libro è scritto per aiutare ad integrare le teorie e i concetti dell’Analisi Comportamentale Applicata. Libro in lingua inglese.

  12. Freeman S., Dake L. (1997), Teach me language, SKF Books.

    E’ un manuale di insegnamento del linguaggio scritto per chi è a contatto con bambini con autismo, sindrome di Asperger e ritardi dello sviluppo. Libro in lingua inglese.

  13. Frith U. (1989), L’autismo. Spiegazione di un enigma, Editori Laterza.

    Nel libro si trova una esposizione esauriente e convincente di quel che accade nella mente autistica.

  14. Frost L., M.S., Bondy A. (2002), The Picture Exchange Communication System Training Manual, Pyramid Educational Products.

    Libro tecnico che insegna l’uso di una comunicazione alternativa tramite le immagini. Libro in lingua inglese.

  15. Gray C., a cura di Micheli E. (2004), Il libro delle storie sociali, Vannini Editrice.

    Catalogo di idee e piccole storie che vengono offerte alle persone con Disturbo dello spettro autistico e a chi vive con loro, per imparare modi nuovi di stare insieme.

  16. Greenspan S., Wider S. (2006), Trattare l’autismo. Il metodo foortime per aiutare il bambino a rompere l’isolamento e a comunicare, Raffaello Cortina Editore.Il termine floortime – letteralmente “tempo del pavimento” – indica sia una tecnica specifica di interazione e gioco che avviene appunto sul pavimento sia un approccio generale orientato a favorire lo sviluppo del bambino tenendo conto dei suoi interessi e delle sue abilità.
  17. Gruppo Asperger ONLUS, a cura di Borellini F. (2003), Una scuola per me, Fratelli Frilli Editori.

    E’ un libro scritto sulla base dell’esperienza dei genitori di bambini Asperger, ed ha lo scopo di consigliare e accompagnare ogni iniziativa didattica dedicata al percorso elementare del bambino.

  18. Gutstein S. E., Sheely R. K. (2005), Sviluppare le relazioni nei disturbi autistici, Erickson.

    Il volume propone dei semplici giochi e degli esercizi per lo sviluppo e il potenziamento delle abilità sociali.

  19. Lovaas O.I. (2003), Teaching Individuals with Developmental Delays, Pro-ed.

    Il libro descrive alcuni esercizi di sviluppo delle abilità cognitive in ordine di sviluppo progressivo. Libro in lingua inglese.

  20. Maurice C., Green G., Foxx R.M. (), Making a difference, Pro-ed.

    Il libro propone delle schede di lavoro di approccio comportamentale con i bambini autistici, incentrate in principal modo nell’interazione con i pari. Libro in lingua inglese.

  21. Micheli E., Zacchini M. (2001), Verso l’autonomia, Vannini Editrice.

    Il libro illustra delle modalità di lavoro indipendente tramite delle fotografie, corredate da una sintetica descrizione delle aree coinvolte, degli obiettivi e dell’età di sviluppo a cui è riferibile il compito.

  22. Montinari M. (2002), Autismo, Macro Edizioni.

    L’esperienza e la testimonianza di un medico che vuole dimostrare che grazie ad una terapia riabilitativa naturale si possono cambiare gli esiti di una malattia.

  23. Leaf R., McEachin J., Dayharsh J. (1999), A work in progress, DRL Books.

    Il libro espone un curriculum per il trattamento comportamentale intensivo per i bambini con autismo. Libro in lingua inglese.

  24. Smith Myles B., Tapscott Cook K., Miller N.E., Rinner L., Robbins L.A., Asperger Syndrome and Sensory Issues, APCE’ un libro che offre delle strategie per aiutare le persone con la Sindrome di Asperger a superare alcune difficoltà sensoriali.
  25. Simpson R.L., Zionts P. (1992), Cosa sapere sull’autismo, Erickson.

    Il volume raccoglie più di 200 domande sui problemi medici, educativi, didattici, familiari e sociali tipici dell’autismo.

  26. Schopler E., Mesibov G.B., Kunce L.J. (2001), Sindrome di Asperger e Autismo High-Functioning, Erickson.

    Il volume approfondisce un’importante questione relativa al mondo dell’autismo: la sindrome di Asperger e l’autismo high-functioning sono condizioni diverse?

  27. Shaw W. (2003), Terapie biologiche per l’Autismo e i Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, Mondologos.

    L’obiettivo del libro è di integrare le informazioni inerenti al campo della biochimica, dell’immunologia, della genetica, della nutrizione e della microbiologia riguardo all’Autismo. Il libro è scritto in modo da essere compreso sia dai genitori che dai professionisti che si occupano di bambini con questi disturbi.

  28. SINPIA (2005), Linee guida per l’autismo, Erickson.

    Tali linee guida consistono in una serie di indicazioni, raccomandazioni e suggerimenti, ricavati dalla letteratura internazionale, che si pongono come punti di riferimento per genitori e/o operatori di vario livello.

  29. Wheeler M. (2004), Toilet Training, Future Horizons.

    Anche le persone con autismo, così come gli individui normali, hanno a volte bisogno che gli venga insegnato l’uso corretto del bagno. In questo libro scritto in inglese, potete imparare come fare.

  30. Xaiz C., Micheli E. (2001), Gioco e interazione sociale nell’autismo, Erickson.

    Suggerimenti per giochi che, opportunamente strutturati e inseriti in un più generale programma di intervento, permetteranno di raggiungere mete importanti.

  31. Zaccagnini M., Micheli E. (2006), Anch’io gioco. Come costruire giochi interessanti per bambini autistici, Vannini Editrice.Il libro è una risposta concreta alle domande di alcuni genitori che hanno come richiesta di far giocare il loro bambino. Il lettore potrà trovare diverse schede contenenti la descrizione di come si possono costruire con materiali semplici ed economici dei giochi per bambini con autismo.

 

ESPERIENZE DI VITA

  1. Associaz. culturale Camici e Pigiami, a cura di Imbimbo, B. Costa, Cornaglia Ferraris P. (2002), Asp…Asper…Asperger?, Fratelli Frilli Editori.

    Il libro è stato scritto dando la voce ai pensieri di un bambino Asperger che in prima persona racconta la sua realtà.

  2. Claiborne Park C. (2001), Via dal nirvana, Casa Editrice Astrolabio.

    E’ la narrazione della maturità di Jessy scritta dalla madre, con molta profondità e immediatezza. E’ la maturità di una donna che ha potuto rendersi indipendente che dipinge, vende i suoi quadri e lavora.

  3. Cornaglia Ferraris P. (2006), Io sento diverso, Erickson.

    E’ il racconto in prima persona di un bambino con sindrome di Asperger, le esperienze di vita di genitori di altri bambini come lui e una serie di schede di osservazione per tentare di decifrare un modo di essere.

  4. Florance C.L. (2004), Figlio del silenzio, Sperling & Kupfer Editori.

    E’ la storia di come una donna con tre figli, di cui uno autistico, è riuscita caparbiamente a portare avanti la sua famiglia superando numerose difficoltà.

  5. Grandin T. (2001), Pensare in immagini, Erickson.

    La storia di una vita vissuta “con l’autismo” raccontata da una donna autistica.

  6. Guzzi R. (2000), Il prigioniero del linguaggio, Clueb.

    Non è un libro sull’autismo, ma piuttosto sulle realtà dinamiche che circondano questo mondo così complesso.

  7. Haddon M. (2003), Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, Einaudi.

    E’ la storia di un ragazzo Asperger che si ritrova sulle tracce di un cane ucciso, che lo porta a riflettere sulla morte di sua madre. La storia è comunque scritta da una persona non Asperger che si immedesima in un ragazzo con la sindrome.

  8. Hans Asperger, a cura di Nardocci F.(2003), Bizzarri, isolati e intelligenti, Erickson.

    Il libro presenta per la prima volta la traduzione in italiano dello storico studio con il quale il pediatra austriaco H. Asperger descrisse la sindrome che poi da lui prese il nome.

  9. Jacobs Barbara (2004), Attraente, originale…emotivamente pericoloso, Erickson.

    E’ la storia di un uomo con sindrome di Asperger scritta da una dona che lo ha amato.

  10. Moore C. (2004), George e Sam, Corbaccio.

    E’ la storia di una famiglia raccontata dalla madre di tre bambini, due dei quali autistici.

  11. Pozzi S. e C. (2003), Il ragazzo che guarda il vento, Edizioni Magi.

    Poco dopo l’adozione di Giuseppe, è stata diagnosticata la sua Sindrome Autistica. E’ la storia della crescita di Giuseppe e della sua famiglia raccontata dai due genitori.

  12. Rocha A., Jorde Kristi (2000), Fuori dal silenzio, Esperienze Sperling Paperback.

    La storia del rapporto tra una madre e la figlia tramite la Comunicazione Facilitata.

  13. Rode K., La ragazza porcospino, Edizioni TEA.La forma di autismo di Katja è molto grave: non riesce a compiere azioni molto semplici come mangiare, vestirsi o lavarsi. E’ riuscita a scrivere un libro grazie alla comunicazione facilitata.
  14. Sacks O. (1995), Un antropologo su Marte, gli Adelphi.

    E’ una sequenza di “romanzi neurologici” raccontati da uno scrittore che più di ogni altro sa entrare nel mondo della malattia.

 

FILMOGRAFIA

  1. Buon Compleanno Mr. Grape – What’s Eating Gilbert Grape

     Cast: L. Harrington, C. Glover, D. Cates, M. Steenburgen, J. Lewis, L. Di Caprio, J. Depp, S. Loughran Leonard, T. Green Leonard

    Regia: Lasse Hallstrom

    Sceneggiatura: Peter Hedges

    Genere: drammatico

    La famiglia Grape è tutta sulle spalle del giovane Gilbert: il padre si è suicidato e la madre è affetta da bulimia nervosa, non riesce a muoversi, mangia, fuma e guarda la televisione.

    Gilbert lega molto con la sorella più grande, mentre ha un rapporto conflittuale con il fratello Arnie, portatore di handicap. Arnie ha dei comportamenti non adeguati, ha delle manie che provocano sempre molto disagio.

     

  2. Crazy in Love

     

    ast: Josh Hartnett, Radha Mitchell, Gary Cole, Allen Evangelista, John Carroll Lynch

    Regia: Peter Naess

    Genere: drammatico

     

    Daniel è un tassista fissato con i numeri. Isabelle è appassionata di arte e musica. Hanno entrambi la Sindrome di Asperger, una forma di autismo. Durante una seduta del gruppo di supporto i due scoprono di provare una reciproca attrazione.

     

  3. Elling

     

    Cast: P.C. Ellefsen, S. Nrdin, M.P. Jacobsen, J. Langhelle, P. Christensen, H. Olausson, O. Otnes

    Regia: Peter Naess

    Sceneggiatura: Ingvar Ambjornsen, Axel Hellstenius

    Genere: commedia

     

    Dopo due anni trascorsi nella clinica psichiatrica di Broynes, Elling e il suo compagno di stanza Kjell Bjarne sono pronti ad uscire. L’assistenza sociale norvegese permette loro di andare a vivere insieme in un appartamento ad Oslo, con l’ordine di riuscire a prendersi cura di se stessi organizzando nel migliore dei modi la loro vita. La cosa è molto difficile e per i due protagonisti inizia la sfida del vivere quotidiano.

     

    Il film mette in evidenza come nella struttura della società norvegese siano contemplati anche le persone con difficoltà mentale.

     

  4. La Fabbrica di Cioccolato – Charlie and the Chocolate Factory)

       Cast: J. Depp, F. Highmore, J. Fox, C. Lee, M. Pyle, A. Robb, N. Taylor, J. Winter, J. Fry

    Regia: Tim Burton

    Sceneggiatura: John August, Pamel Pettler

    Genere: commedia – family – fantasy

     

    L’eccentrico Willy Wonka è il proprietario di una fabbrica di cioccolato che decide di mettere cinque biclietti d’oro in altrettante tavolette di cioccolata. I fortunati bambini che riusciranno a trovarli, potranno entrare nella fabbrica di cioccolato, ormai chiusa a chiunque volesse entrare, per poterla visitare. Per Cherlie Bucket, un bambino molto povero, inizierà una fantastica avventura.

     Il protagonista Willy Wonka è un personaggio molto eccentrico, poco avvezzo al contatto fisico con le persone, che pensa in modo molto particolare, che dice tranquillamente tutto quello che gli passa per la testa senza pensare minimamente di poter offendere.

  5. L’Enfant Sauvage

     Cast: J. Cargol, F. Truffaut, F. Seigner

    Regia: Francoise Truffaut

    Sceneggiatura:

    Genere: drammatico

     

    Film del 1960, in bianco e nero, in cui lo stesso F. Truffaut interpreta il dott. Itard, un medico di Parigi del XIX secolo, che si prende cura di un ragazzino selvaggio trovato qualche tempo prima nella foresta di Aveyron.

    Aiutato dalla sua fidata governante, l’uomo si pone come obiettivo l’educazione del bambino, che ha vissuto fino ad allora allo stato animale, privo dunque di ogni forma di civilizzazione.

     

    E’ una storia vera, e il film prende spunto dal diario del dott. Itard. Si suppone oggi, che il bambino, chiamato Victor, sia stato affetto da autismo infantile. E’ inoltre molto interessante osservare le tecniche sicuramente comportamentali utilizzate da Itard.

     

  6. Rain ManL’uomo della pioggia

      

    Cast: D. Hoffman, T. Cruise, V. Golino, J. Molen, B. Hunt, L. Jenney, J. Murdock, K. Robillard, R. Seymour

    Regia: Barry Levinson

    Sceneggiatura: Ronald Bass, Barry Morrow

    Genere: drammatico

     

    Un commerciante di automobili di lusso, Cherlie Rabbit, alla morte del padre scopre che l’unico erede del patrimonio familiare è un istituto di rieducazione per persone con handicap, presso il quale è ricoverato Raymond, il suo sconosciuto fratello affetto dalla patologia autistica.

    Adirato per la mancata eredità, Charlie porta via Raymond dalla clinica con la speranza di diventarne il tutore legale e di beneficiare indirettamente del patrimonio.

    Durante il lungo viaggio Charlie si affeziona poco a poco a Raymond.